Cosa vedere durante un’escursione a Giannutri: i posti da non perdere

È una piccola isola che sorge a circa 15 chilometri dall’isola del Giglio, proprio davanti al promontorio dell’Argentario. Un luogo incontaminato e per certi versi selvaggio che conserva ancora oggi testimonianze della sua antica storia. E durante un’escursione all’isola di Giannutri, queste sono le cose da vedere.

I posti più belli e le attività da fare

• Villa romana. In prossimità di Cala Maestra si trovano i resti di un’antica villa romana risalente al II secolo d.C. Fu edificata dai Domizi Enobarbi, antica famiglia senatoria di importanti commercianti, e al momento è in fase di restauro. Inoltre nei pressi si trovano i resti di un approdo anch’esso risalente all’età romana.
• Il faro di Giannutri. Forse meno famoso del “faro degli innamorati” ma sorge in un luogo altrettanto suggestivo. Il faro di Giannutri si trova all’estremità meridionale dell’isola, presso Punta Rossa (o punta di Capel Rosso). Si affaccia su una ripida scogliera a picco sul mare.

Questi sono i due posti simbolo dell’isola di Giannutri. Un’isola che è attraversata da numeri sentieri, che vi permetteranno di ammirare degli splendidi panorami affacciati su un mare da favola.

E se siete degli appassionati di diving, da vedere a Giannutri ci sarebbero due relitti: l’Anna Bianca (a 40-50 metri di profondità) e il Nasim (a 60 metri di profondità). Inoltre a Punta Scaletta ci sono i resti di uno scafo romano, mentre nelle acque di Cala Spalmatoio ci sono i relitti di navi etrusche e romane.

Spiagge

La costa dell’isola di Giannutri è quasi completamente rocciosa e frastagliata. Con due sole eccezioni:

• Cala Spalmatoio. Il nome deriva dal fatto che questa caletta era usata per il rimessaggio e la riparazione delle navi, operazione che richiedeva la spalmatura di pece. Oggi a Cala Spalmatoio, sul litorale est, c’è la più alta concentrazione di case e l’unica piazza dell’isola.
• Cala Maestra. Si trova sul litorale ovest, esattamente in posizione opposta rispetto a Cala Spalmatoio. Cala Maestra, comodamente raggiungibile da un’ampia scalinata, è una spiaggia di piccoli ciottoli. L’acqua è così trasparente che il fondale è perfettamente visibile.

Queste sono le due uniche, vere spiagge di Giannutri. Un’isola la cui costa offre anche tante altre calette, più piccole ma sicuramente suggestive. Calette proprio come Cala Schiavone (a poca distanza da Cala Spalmatoio), Cala Volo di Notte (con la spettacolare scogliera cinta di alberi) e La Scaletta (la meno accessibile ma non meno bella).

Come arrivare

Avete due possibilità:

• La prima è prenotare un posto su uno dei traghetti per il porto di Giannutri che partono da Porto Santo Stefano;
• La seconda è partecipare a una delle tante escursioni in barca con partenza da Giglio Porto (dove si trova il porto dell’isola del Giglio).

Cosa vedere sull’isola del Giglio

Giannutri è solo una delle cose da vedere sull’isola del Giglio. Oltre a questa (splendida) isoletta, alcuni degli altri posti da non perdere sono, ad esempio, le torri, punta di Capel Rosso e la spiaggia delle Cannelle. Per completare una vacanza dedicata al mare, alla storia e alla natura.

Fonte immagine: Di Federico Del Bene (delbene) – Opera propria, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2357983